Siamo i portavoce del nostro vino, lo accompagniamo nel suo cammino dal terreno alla bottiglia perché rispetti storia e territorio e li esprima nel bicchiere
Scegliamo il ruolo di interpreti perché, nella continua contrapposizione fra “natura” ed “intervento” dell’uomo in cui oscilla il mondo del vino, vogliamo metterci in una posizione di equilibrio.
Non vogliamo stravolgere il vino o porgli una sovrastruttura che lo renda differente, vogliamo farci portavoce del suo
messaggio attraverso le nostre idee: rispetto, innovazione, tradizione, vino buono.
Per farlo al meglio utilizziamo metodi innovativi e scelte basate sulla ricerca costante così da decodificare il linguaggio del nostro territorio e la sua tradizione e tradurli in un vino che li comunichi a tutti.
Luca Gaspari CEO & PARTNER
Ho scelto di fare vino per esprimere la mia vena artistica
…purtroppo per la pittura non sono proprio portato!
Jonathan Grassi CEO & PARTNER
Ho scelto di fare vino per dare voce alla mia passione
…e perché spendevo troppo in bottiglie, mi costa meno produrlo!
TENUTA GAIANOSostenitori del vino buono
Il vino “buono” è quello che da piacere ma è anche il vino sano, corretto e rispettoso del territorio. Nostro compito è guidarlo nel suo cammino perché possa esprimere questa identità.
Siamo sostenitori del vino buono perché il vino deve essere un piacere ed il compito del vignaiolo, con il suo lavoro, è quello di valorizzare ed esaltare il territorio, il vitigno e la tradizione.
Sostenere è accompagnare, sorreggere, proteggere.
Non comporta l’estremismo di lasciare andare in maniera
incontrollata ma neppure azioni che forzano la direzione.
Il vignaiolo non stravolge il vino ma lavora per aiutarlo ad esprimere al meglio la propria identità che è anche quella del territorio e della comunità che in quel luogo vive.
Rispetto DEI CARATTERI DEL VITIGNO E DEL TERRITORIO
Tradizione COME STORIA DEL LUOGO CUI IL VINO APPARTIENE
Innovazione PER INTERPRETARE
AL MEGLIO IL TERROIR
